Ok, forse è il caso di cominciare a distinguere "fact from fiction"...
Prima di tutto, un’occhiata agli eserciti presentati:
Pollo – Cybertronic
1x 4 Peoples Volunteers + sgt
1x 4 Chasseurs + sgt
1x 3 Attila
1x Vince Diamond + Environment Suit
1x Operation Overseer + Environment Suit
1x Scorpion Launcher + AP Rockets
/ 500
Andreas – Bauhaus Saglielli
2x 4 Dragoons + sgt + ExAbAr
2x HMG 85t + ExAbAr + Environment Suit
1x Venusian Marshal + ExAbAr + Hazmat Suit + Laser Sight
1x 2 Vulkan Battlesuits + sgt
/ 500
Nesti – Capitol Ground Forces
1x 3 K-9 dogs + handler
1x 4 Heavy Infantry + sgt + rl + AP rockets + ExAbAr + Hazmat Suit
1x 4 Rangers + sgt + sniper
1x Maria del Torres
1x Great Grey
/ 500
Billy – Imperial Murdoch
1x 4 ISC Gendarmes
1x 4 Trenchers + sgt + gl
1x 4 Golden Lions + sgt
1x Imperial Colonel + Hazmat Suit + ExAbAr
1x Hurricane Walker – Guardian class
/ 500
Leribage – Imperial McGuire
2x 5 ISC Gendarmes
1x 4 Blood Berets + sgt + ExAbAr
1x Timothy McGuire + ExAbAr
1x 2 Rams Air Cavalry + AP rockets
/ 500
Headhunter – Inheritors of Job
2x 4 Fusiliers + sgt + Havoc grenade
1x 3 Cavaliers + ft
1x Heavy Cavalier
1x Greymourn Mortar
più vari tatuaggi Black Heart (non ho la lista originaria)
/ 500
Rispetto alla scorsa GiocaRoma, ho sostituito gli Enhanced Chasseurs con una squadra di People Volunteers, in modo da avere una maggiore potenza di fuoco. E la differenza si è sentita.
Come l’anno scorso, ogni tavolo aveva il nome di un pianeta/warzone in puro stile MC: Venere (Giungla), Dark Eden (Notturno, il famigerato tavolo con il recinto di mura e gli edifici al centro), Marte (Deserto), Deimos (Zona Radioattiva), Ganimede (Artico).
Come già risaltato dai post precedenti, il torneo è stato segnato dallo scarso numero di partecipanti, che ha portato alla ripetizione di alcune partite e alcuni bye, e al mio errore di calcolo (stavo cotto) nel definire la profondità delle aree di schieramento. L’errore non ha portato a situazioni illegali, ma ha semplicemente allungato la distanza tra gli eserciti rispetto allo standard a cui siamo abituati (34’’ invece di 24’’); il che ha voluto dire attacchi più centellinati, e riduzione della capacità offensiva di diverse truppe. A me medesimo per esempio la cosa ha reso praticamente inutilizzabili sia Vince Diamond che gli Attila, che in tutto il torneo non hanno effettuato alcun attacco.
Per rispondere a Billy, non ho voluto modificare la cosa perché oramai tutte le partite del primo turno di svizzera erano state giocate quando ce ne siamo accorti, e non ritenevo opportuno che le partite seguenti venissero giocate in situazioni differenti. Sarebbe stato come cambiare livello di un Effetto Ambientale ad un tavolo durante il corso di un torneo, o spostare la disposizione degli elementi scenici tra una partita e l’altra. Ogni tavolo invece
deve rimanere lo stesso per tutta la durata del torneo.
Per quanto riguarda la durata delle partite (a prescindere dal risultato che una finale può avere)… be’, io ero stato il primo a proporre solo tre turni di svizzera per il torneo, per permettere partite più lunghe… e lo riproporrò…
La mia partita con Leribage è stata una classica partita di posizionamento. Sia io che lui abbiamo avuto lo stesso stile di gioco, perciò non riesco a giustificare come mai Leribage abbia definito la partita noiosa né perché abbia detto che le mie truppe siano scappate e le sue avanzate. Lui mi ha ferito con le Rams un Vince Diamond un po’ troppo scoperto, io gli ho fatto fuori con lo Scorpion un Gendarme che non era riuscito a raggiungere lo stesso riparo dei suoi compari. La foto sotto dimostra la situazione alla fine della partita:
Nesti gioca con un supporto volante, come desideravo vedergli da tempo; e finalmente riesce a mettermi in difficoltà! Per il timore del Great Grey, che si muove tantissimo e può sparare con RC 14, sono costretto a fare una ridicola ammucchiata di pezzi dietro un unico riparo!
Vinco perché riesco a fargli Attivare i Ranger prima che io Attivi i People Volunteers e lo Scorpion, e con queste due Unità riesco a uccidere due Ranger e il loro cecchino. Il Great Grey ha anche bersagliato più volte lo Scorpion, ma senza risultati.
Le terza partita, nel Notturno con Andreas, è stata una delle più belle partite che io abbia mai giocato. Per assicurarmi la finale dovevo assolutamente vincere, ma la partita lasciava presagire un terribile pareggio. Avrei potuto fare qualche attacco solo al terzo turno, e solo con le truppe con MV 4. Andreas aveva truppe poco mobili, e una strategia di gioco più conservativa (aspettava che mi esponessi). Dovevo inventarmi una strategia assai dettagliata per avvicinarmi a lui eludendo il più possibile le sue truppe, e ciò ha reso la partita eccitante e impegnativa.
Nel corso della partita quindi ho mandato avanti i Peoples Volunteers e lo Scorpion sul lato più lungo del recinto, all’esterno, e ho piazzato invece l’Operation Overseer in Attesa all’angolo del recinto più lontano dall’area di Andreas, sul lato opposto. Verso il centro del tavolo ho invece mandato i Chasseurs e gli Attila. Chasseurs e Attila sarebbero serviti come eventuale fuoco di copertura e deterrente per ogni tentativo di entrare di entrare nel recinto da parte di Andreas, mentre l’Operation Overseer, sfruttando il Bagliore, avrebbe potuto provare a lanciare una pizza su un paio di Unità di Andreas nell’eventualità che rimanessero ferme sul posto a sparare sulle mie truppe in sortita.
Alla fine del secondo turno, mando ancora più avanti i Volunteers, lasciando pensare che possano affacciarsi dall’angolo del recinto; Andreas ha tutte le sue truppe in Attesa e il Maresciallo in Copertura a fare da Bersaglio Prioritario proprio da quella parte. E’ a questo punto che attuo il piano, disperato ma rivelatosi efficace, che mi permetterà di attaccare le truppe di Andreas con la maggiore sicurezza di successo: avendo il tempo di iniziare il terzo turno, con una azione avvicino lo Scorpion al recinto e con le altre due glielo faccio scavalcare (anche se con l’abilità Climb effettivamente gliene bastava una sola)! Il che porta lo Scorpion a circa 20’’ dalle truppe di Andreas, in un corridoio di LOS riparato da tutte e 5 le sue MMG!
Inizia il terzo turno. Vinco l’iniziativa cruciale. Muovo di due azioni in avanti lo Scorpion, che supera indenne le tre azioni di Attesa degli unici modelli di Andreas che hanno la LOS verso di lui. La pizza del lanciarazzi, piazzata sul Dragone in Copertura più vicino, copre 5 modelli; tiro con -10 alla RC. Ottengo 4, e i cinque modelli ricevono danno 9. Tre Dragoni Morti!
Come dicevo, la mossa era disperata, perché ora lo Scorpion è completamente inerme; ma siamo proprio alla fine del tempo regolamentare. Andreas attiva le Vulkan, e solo con due di loro riesce a raggiungere una posizione tale da riuscire ad attaccare il mio Supporto. Spara in tutto 9 volte, e riesce a infliggere due ferite; ma lo Scorpion è salvo, ed è questo che conta. Partita memorabile.
Se fossi stato Andreas, per cercare di vincere avrei sfruttato l’unico pezzo mobile del suo esercito, e cioè il Maresciallo Venusiano. Muovendosi di 4’’ anch’esso, al terzo turno sarebbe potuto avanzare fino a raggiungere alle mie truppe, e sfruttando gli edifici centrali avrebbe potuto osare qualche manovra per attaccare sul fianco i miei truppini più sguarniti. Ma meglio così per me!
Finale. Nell’artico, come l’anno scorso!! Andreas, che ha scelto il lato del tavolo, ha praticamente un riparo totale in più rispetto a quelli che posso sfruttare io (nello specifico, il tavolo era piuttosto simmetrico, ma lui aveva una torre senza fenestrature, mentre io avevo una torre con un enorme apertura nel centro), e quindi già dal primo turno mi ritrovo col problema di non aver ripari sufficienti per alcune mie Unità. Grosso problema quando il tuo avversario schiera 5 MMG e non ci sono file di muri che possano proteggere dal fuoco nemico come nella partita precedente!
Quindi, per non soccombere miseramente alla soverchiante potenza di fuoco avversaria, potevo utilizzare una sola tattica: portare le mie Unita scoperte fuori dalla portata delle mitragliatrici! Ed è ciò che faccio subito con i People Volunteers, con cui vado a formare un trenino ad un angolo del tavolo. Gli Attila invece mi danno più sicurezza (anche perché avevo scoperto che la Unit Card avversaria più vicina a loro era la False Lead), e li metto dietro alla fenestratura della torre, sperando che il nemico non li veda. Purtroppo però Andreas riesce a trovare un piccolo spiraglio di LOS proprio verso la testa di uno di loro, e con una MMG gli provoca una ferita. Non potevo certo permettermi il lusso di regalare punti all’avversario, lasciando gli Attila a beccarsi i proiettili nemici senza poter rispondere, e quindi sono stato costretto a muovere anche loro al bordo del tavolo al turno successivo, proseguendo il trenino dei People Volunteers. Lo Scorpion intanto non era riuscito a fare granché, perché tranne le Vulkan e una HMG85t tutte le altre Unità di Andreas erano completamente riparate, e l’unico mio attacco contro una Vulkan non aveva portato risultati; anche lo Scorpion inoltre si è trovato sguarnito al secondo turno, e non gli sarebbe mai convenuto rimanere allo scoperto per tentare contro ogni probabilità di fare due ferite ad una Vulkan in due Azioni. Non potevo fare molto, perché come lasciavo qualcosa sporgere da un muretto, c’erano almeno 4 MMG che aspettavano. E perciò ho giocato in maniera estremamente difensiva, potendo contare sul mio vantaggio in classifica. Visto che sono volate citazioni storiche, diciamo che ho fatto come i Russi contro Napoleone: ritiravo le mie truppe facendo terra bruciata intorno a me. Se la partita fosse continuata avrei potuto fare qualche attacco con l’Operation Overseer e i Chasseurs a qualche mitraglione che si era dovuto scoprire parecchio per sparare agli Attila e allo Scorpion senza poter rimanere in Attesa; ma fino al punto in cui la partita si è conclusa, ogni mia mossa in attacco avrebbe portato a espormi inutilmente.
Che altro dire… spero di aver dimostrato per l’ennesima volta che è possibile vincere senza dover schierare 5 MMG. Non credo di essere stato né cattivo né cinico, e non credo proprio servano queste qualità per ottenere risultati.
Ringrazio tutti quelli che si sono complimentati con me. Sono molto felice per il terzo posto di Nesti (che ora dovrebbe 1: postare le foto; 2: acquistare i Wailing Banshees appena messi dal Principe per avere l’esercito Capitol ideale). Spero che il gruppo romano si dimostri all’altezza anche nelle prossime occasioni (magari cercando di essere più puntuali in tutto e lasciando a casa lamentele e polemiche inutili).
Ecco il torneo in cifre:
Primo turno:
Andreas – Headhunter 473 – 84 Deserto 389
Pollo – Leribage 16 – 0 Zona Radioattiva 16
Billy – Nesti 186 – 169 Notturno 17
Secondo turno:
Andreas – Billy 238 – 42 Zona Radioattiva 196
Pollo – Nesti 91 – 0 Deserto 91
Leribage bye
Terzo turno:
Leribage – Nesti 0 – 522,5 (concessione) Artico 522,5
Andreas – Pollo 21,5 – 63 Notturno 41,5
Billy bye
Finalina:
Nesti – Billy 500 – 0 (concessione) 500
Finale:
Pollo – Andreas 0 – 0 Artico 0
Classifica finale:
Codice: Seleziona tutto
Pollo 2V 2X 198,5*
Andreas 2V 1X 1S 543,5
Nesti 2V 1X 1S 964,5*
Billy 1V 1X 2S -629*
Leribage 1V 1X 1S -488,5*
Headhunter 1S -389
*: esercito completamente dipinto
Mi piacerebbe provare una cosa in un prossimo ritrovo romano: che ogni giocatore si prepari l’esercito più forte che ritiene di possedere e che poi per la partita lo scambi con l’avversario. Sarebbe un bell’esperimento.