quale stile seguire?
quale stile seguire?
premetto che non ho ancora giocato a WarZone.
sto cercando uno stile da seguire nella creazione di un valido tavolo da gioco.
fino ad ora ho sempre giocato con la classica "tovaglia verde" con qualche elemento scenico posato qua e la per riempire i vuoti ma ho sempre avuto la sensazione di trovarmi davanti ad uno scenario "piatto". avete consigli su quale sia lo stile da seguire per ottenere i risultati piu giocabili?
per esempio:
è meglio un tavolo non modulare ma piu complesso? tipo costruito su un unico foglio di compensato di un 120x70cm
oppure piu fogli tipo 40x40 associabili tra loro in un diorama?
oppure e meglio continuare a puntare sulla tovaglia verde e disporre elementi scenici?
grazie
Matteo
sto cercando uno stile da seguire nella creazione di un valido tavolo da gioco.
fino ad ora ho sempre giocato con la classica "tovaglia verde" con qualche elemento scenico posato qua e la per riempire i vuoti ma ho sempre avuto la sensazione di trovarmi davanti ad uno scenario "piatto". avete consigli su quale sia lo stile da seguire per ottenere i risultati piu giocabili?
per esempio:
è meglio un tavolo non modulare ma piu complesso? tipo costruito su un unico foglio di compensato di un 120x70cm
oppure piu fogli tipo 40x40 associabili tra loro in un diorama?
oppure e meglio continuare a puntare sulla tovaglia verde e disporre elementi scenici?
grazie
Matteo
Il regolamento della PRIMA EDIZIONE di WarZone, dava le dimensioni precise degli scenari, ovvero cm 30 x 20;
personalmente preferisco giocare su panno verde con tanti scenari piccoli, circa dim.cm 10 x 10 , magari con la possibilita di posizionarli a contatto tra di loro in 4 o 5 gruppi.
Ciao
Eugenio
personalmente preferisco giocare su panno verde con tanti scenari piccoli, circa dim.cm 10 x 10 , magari con la possibilita di posizionarli a contatto tra di loro in 4 o 5 gruppi.
Ciao
Eugenio
Un tavolo da gioco di UWZ dovrebbe avere almeno 24" (circa 60 cm) di distanza tra le zone di schieramento, che dovrebbero essere profonde almeno 12". Sommando tutto dovresti ottenere la profondità di un tavolo.
La larghezza non dovrebbe essere tanto minore rispetto la lunghezza, per cui si consiglia un tavolo quadrato.
All'interno delle zone di schieramento non bisognerebbe mettere alcun elemento scenico che copra la LOS, mentre nell'area che divide tali zone di schieramento dovrebbero esserci sufficienti elementi scenici per offrire copertura pesante o che tolgano talvolta la LOS per permettere alle unità da CC di agire.
La larghezza non dovrebbe essere tanto minore rispetto la lunghezza, per cui si consiglia un tavolo quadrato.
All'interno delle zone di schieramento non bisognerebbe mettere alcun elemento scenico che copra la LOS, mentre nell'area che divide tali zone di schieramento dovrebbero esserci sufficienti elementi scenici per offrire copertura pesante o che tolgano talvolta la LOS per permettere alle unità da CC di agire.
sarebbe ancora meglio che lunghezza fosse il doppio della profondità,almeno se giochi su i mille punti per parte,per 400 anche quadrato bene.La larghezza non dovrebbe essere tanto minore rispetto la lunghezza, per cui si consiglia un tavolo quadrato.
il panno verde è comodo se in casa hai un grosso tavolo da ricoprire..
uhm.. mi sono spiegato male:
indipendentemente dalla dimensione finale del tavolo mi interessava sapere se sia piu pratico costruire tanti scenarietti da posizionare con la tovaglia a vista, oppure diversi "quadri" ciascuno composto da per esempio una piazzola, un edificio diroccato, un terrapieno, qualche trincea ecc ecc che poi si vanno ad unire tra loro componendo tutti insieme un unico tavolo da gioco.
oppure ancora prendere un grande foglio di truciolato e costruire un plastico non modulare.
l'idea è quella di differenziare rispettivamente queste opzioni (ripeto indipendentemente dalla dimensione finale dello scenario):
1) "TOVAGLIA E SCENARIETTI" ---> estrema modularita ma look abbastanza spartano e campo di gioco quasi bidimensionale.
2) "QUADRI ASSEMBLABILI A MOSAICO" ---> copertura completa del piano di gioco, meno modularita ma piu realismo nel look.
3) "PIANO UNICO FISSO" ---> zero modularita, ma con possibilita (previa cartapesta o che altro) di creare un vero e proprio plastico 3D. colline edifici, dirupi, trincee ecc ecc...
io mi sono sempre trovato a giocare nel caso (1) e non sono al pieno soddisfatto, alle volte ho l'impressione che le avventure si svolgano su due dimensioni, tipo "scarta l'ostacolo e spara". come giocatore di softair applicato al gioco da tavolo un po mi delude...
indipendentemente dalla dimensione finale del tavolo mi interessava sapere se sia piu pratico costruire tanti scenarietti da posizionare con la tovaglia a vista, oppure diversi "quadri" ciascuno composto da per esempio una piazzola, un edificio diroccato, un terrapieno, qualche trincea ecc ecc che poi si vanno ad unire tra loro componendo tutti insieme un unico tavolo da gioco.
oppure ancora prendere un grande foglio di truciolato e costruire un plastico non modulare.
l'idea è quella di differenziare rispettivamente queste opzioni (ripeto indipendentemente dalla dimensione finale dello scenario):
1) "TOVAGLIA E SCENARIETTI" ---> estrema modularita ma look abbastanza spartano e campo di gioco quasi bidimensionale.
2) "QUADRI ASSEMBLABILI A MOSAICO" ---> copertura completa del piano di gioco, meno modularita ma piu realismo nel look.
3) "PIANO UNICO FISSO" ---> zero modularita, ma con possibilita (previa cartapesta o che altro) di creare un vero e proprio plastico 3D. colline edifici, dirupi, trincee ecc ecc...
io mi sono sempre trovato a giocare nel caso (1) e non sono al pieno soddisfatto, alle volte ho l'impressione che le avventure si svolgano su due dimensioni, tipo "scarta l'ostacolo e spara". come giocatore di softair applicato al gioco da tavolo un po mi delude...
Ovviamente più modulabile è uno scenario, meglio è, perché si ha la possibilità di modificare le varibili tra 1 partita e l'altra. Quindi ti consiglio di rimanere nella prima scelta.
Forse ti sei trovato male, perché gli elementi scenici posizionati erano insufficienti, o semplicemente bisogna modificare il criterio con cui posizionarli.
Prova a venire a qualche torneo per vedere come riempiamo gli scenari, potrai sicuramente dire la tua e imparare diversi punti di vista sulla costruzione degli scenari.
Forse ti sei trovato male, perché gli elementi scenici posizionati erano insufficienti, o semplicemente bisogna modificare il criterio con cui posizionarli.
Prova a venire a qualche torneo per vedere come riempiamo gli scenari, potrai sicuramente dire la tua e imparare diversi punti di vista sulla costruzione degli scenari.

Provo a dire la mia..
).

La soluzione più semplice, la più veloce da gestire, stendi un panno e sistemi elementi scenici, utilizzata molto spesso proprio per la facilità di gestione, e permette ogni volta di sistemare i pezzi nel modo migliore. Ad ogni partita, TEORICAMENTE, i due giocatori dovrebbero poter sistemare i pezzi preposti al tavolo a loro piacimento, purtroppo per problemi di tempo questo non viene fatto, ai tornei, ma a casa avendo più tempo a disposizione, si può fare, e più sono gli elementi scenici, posizionati a paicere, e meno si nota l'effetto tavola piatta. Anche sulla tovaglia si possono mettere comunque pezzi più o meno grandi che creano un buon effetto, ad esempio un nostro iscritto ha realizzato un pregevole Tempio Mishima che rende bene l'idea.khyrse ha scritto:1) "TOVAGLIA E SCENARIETTI" ---> estrema modularita ma look abbastanza spartano e campo di gioco quasi bidimensionale.
Tecnicamente, la soluzione migliore, perchè permette di avere pezzi omogenei nel look ma sistemati di volta in volta in modo diverso, con pezzi fino a 30x30 facili da trasportare e imballare (anche con pezzi più grossi, ma a quel punto l'imballo occupa troppo spazio, IMO).khyrse ha scritto:2) "QUADRI ASSEMBLABILI A MOSAICO" ---> copertura completa del piano di gioco, meno modularita ma piu realismo nel look.
La soluzione migliore, permette di creare uno scenario nei minimi dettagli, ma occupa normalmente più spazio, è fisso e alla lunga può risultare noioso giocarci, essendo appunto sempre uguale (per quanto in certi scenari che ho visto proprio a Modena per WH personalmente non mi stuferei mai di giocarcikhyrse ha scritto:3) "PIANO UNICO FISSO" ---> zero modularita, ma con possibilita (previa cartapesta o che altro) di creare un vero e proprio plastico 3D. colline edifici, dirupi, trincee ecc ecc...

un idea per alcuni scenari "Mishima"
http://www.canon.it/paperart/buildings/index.asp
castelli giapponesi e altro
http://www.canon.it/paperart/buildings/index.asp
castelli giapponesi e altro