PRESENTAZIONE
- MichailVov
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PRESENTAZIONE
Dopo le tue opportune modifiche ecco la versione corretta del nostro soggetto, Blitzer:
La storia si apre con un assalto alla cittadella in via di ultimazione da parte di due plotoni di assaltatori delle Guardie dell’Ordine del Ragno della casata Salvatore della Bauhaus, ma è una carneficina e l’unico a salvarsi è Cezar Licanteo.
In un quartiere di indipendenti alla periferia di Heimburg, adiacente alla zona Bauhaus, si verificano strane morti, sembra esserci un’epidemia. Preoccupate da un possibile coinvolgimento dell’Oscura Legione le autorità Bauhaus mandano una squadra investigativa formata da Nina Nemec, agente speciale del Min. del Terrore, ed il capitano Eugenio Blini, delle guardie dell’ordine del Condor della casata Saglielli. Le indagini porteranno a scoprire che in un laboratorio interrato abbandonato c’è un impianto di clonazione col quale vengono creati i Cairath per la contaminazione dei tubi dell’acquedotto (opera di Demnogonis).
Contemporaneamente un contorsionista della rete, Raymond “Hawk” Grady, che lavora per la Cibertronyc si imbatte, durante una delle sue scorribande, in alcuni files segreti della Cibertronyc stessa. Scoperto, è costretto a “sparire” per evitare che siano altri a farlo sparire. Louis Dacourt, un agente del servizio investigativo interno della Cibertronyc, che sta indagando su alcuni ambienti deviati della corporazione, viene a conoscenza di Grady e decidono di mettere in comune i loro elementi per incastrare quei personaggi deviati.
Licanteo, sconvolto e segnato dalla morte di tutti i suoi compagni, decide, durante il periodo di aspettativa che ha chiesto dopo la sua ultima missione, di avventurarsi a caccia di qualsiasi presenza oscura che potesse esserci ad Heimburg andando alla ricerca della morte che non ha trovato in battaglia. Giunge, dopo aver scambiato un indipendente infettato che si comportava in modo sospetto per un eretico, anche lui alla distilleria abbandonata.
Algeroth e Semai intendono mettere le mani su una Reliquia chiamata Mano di Dio, una non meglio precisata reliquia dagli indiscutibili poteri distruttivi, che verrà venduta ad un’asta segreta tenuta durante i Giochi Venusiani, evento settennale che sfidarsi i migliori atleti corporativi, quindi vogliono servirsi dell’epidemia scatenata da Demnogonis per depistare le indagini delle autorità in modo da dirigere altrove la loro attenzione.
Ma ecco che avviene il voltafaccia di Demnogonis che vuole cercare di scatenare un’epidemia ancora più vasta e pericolosa; vuole far esplodere un ordigno “batteriologico” durante la cerimonia conclusiva dei Giochi corporativi Venusiani cercando così di ottenere la benevolenza dell’Anima Oscura a discapito dei suoi fratelli.
Il tempo è poco e durante le indagini Blini e Nemec si trovano nella distilleria faccia a faccia con Licanteo e credendolo implicato lo attaccano. Dopo un conflitto a fuoco Blini e Nemec vedono il tatuaggio inconfondibile che Licanteo ha sul viso, una ragnatela, e capiscono che non si tratta di un seguace dell’oscura legione, anzi. Fanno “conoscenza” decidendo di collaborare.
I tre riescono a catturare Plat, ma qualcuno lo uccide prima che possa parlare e tutto ciò che riescono a sentire da lui sono le parole “Giochi Venusiani” per cui le loro indagini hanno un’improvvisa svolta.
Allo stesso tempo l’agente Cibertronyc e l’hacker scoprono che i documenti segreti riguardano l’asta che si terrà durante i Giochi Venusiani. Non fidandosi della fonte però i suoi superiori, probabilmente collusi, gli negano qualsiasi appoggio quindi è costretto ad agire da solo servendosi dell’hacker per spacciarsi via internet per un acquirente della Reliquia ottenendo così un invito ufficiale all’asta.
Quando l’uomo di fiducia di Algheroth, Lynx, va all’asta (portando con sé un vasto seguito) per prendere la Mano di Dio, Algeroth e Semai vedono Demnogonis che invece rischia, per divertirsi (in apparenza), di far saltare un piano più grande…e pericoloso solo per vedere diffusa una sua epidemia.
Dopo la morte di Plat, Linx attiva le sue conoscenze alla Bauhaus per far negare a Nemec e Blini un appoggio del duca Vittorio Saglielli, che si trova intanto su Luna, ma i due, con Licanteo potranno contare sul colonnello Coric, un parente del duca e comandante subalterno delle guardie Saglielli, che sarà uno dei pochi a rimaner loro amico insieme a Kellar, un capitano dell’ordine del Lupo Romanov, amico di Blini.
Le indagini, del gruppo Bauhaus da una parte e dell’agente Cibertronyc e l’hacker dall’altra, portano entrambe all’asta in cui ciò che sarà venduto sarà un’autentica folgorazione per loro...
Quanto a Demnogonis vuole cercare di portare a termine il suo piano cercando di addossare la colpa ai suoi fratelli.
Tutto questo terminerà in un crescendo di situazioni al limite che renderanno incerta fino all’ultimo la conclusione di quest’avventura che rischia di essere il preludio ad un’ecatombe.
La storia si apre con un assalto alla cittadella in via di ultimazione da parte di due plotoni di assaltatori delle Guardie dell’Ordine del Ragno della casata Salvatore della Bauhaus, ma è una carneficina e l’unico a salvarsi è Cezar Licanteo.
In un quartiere di indipendenti alla periferia di Heimburg, adiacente alla zona Bauhaus, si verificano strane morti, sembra esserci un’epidemia. Preoccupate da un possibile coinvolgimento dell’Oscura Legione le autorità Bauhaus mandano una squadra investigativa formata da Nina Nemec, agente speciale del Min. del Terrore, ed il capitano Eugenio Blini, delle guardie dell’ordine del Condor della casata Saglielli. Le indagini porteranno a scoprire che in un laboratorio interrato abbandonato c’è un impianto di clonazione col quale vengono creati i Cairath per la contaminazione dei tubi dell’acquedotto (opera di Demnogonis).
Contemporaneamente un contorsionista della rete, Raymond “Hawk” Grady, che lavora per la Cibertronyc si imbatte, durante una delle sue scorribande, in alcuni files segreti della Cibertronyc stessa. Scoperto, è costretto a “sparire” per evitare che siano altri a farlo sparire. Louis Dacourt, un agente del servizio investigativo interno della Cibertronyc, che sta indagando su alcuni ambienti deviati della corporazione, viene a conoscenza di Grady e decidono di mettere in comune i loro elementi per incastrare quei personaggi deviati.
Licanteo, sconvolto e segnato dalla morte di tutti i suoi compagni, decide, durante il periodo di aspettativa che ha chiesto dopo la sua ultima missione, di avventurarsi a caccia di qualsiasi presenza oscura che potesse esserci ad Heimburg andando alla ricerca della morte che non ha trovato in battaglia. Giunge, dopo aver scambiato un indipendente infettato che si comportava in modo sospetto per un eretico, anche lui alla distilleria abbandonata.
Algeroth e Semai intendono mettere le mani su una Reliquia chiamata Mano di Dio, una non meglio precisata reliquia dagli indiscutibili poteri distruttivi, che verrà venduta ad un’asta segreta tenuta durante i Giochi Venusiani, evento settennale che sfidarsi i migliori atleti corporativi, quindi vogliono servirsi dell’epidemia scatenata da Demnogonis per depistare le indagini delle autorità in modo da dirigere altrove la loro attenzione.
Ma ecco che avviene il voltafaccia di Demnogonis che vuole cercare di scatenare un’epidemia ancora più vasta e pericolosa; vuole far esplodere un ordigno “batteriologico” durante la cerimonia conclusiva dei Giochi corporativi Venusiani cercando così di ottenere la benevolenza dell’Anima Oscura a discapito dei suoi fratelli.
Il tempo è poco e durante le indagini Blini e Nemec si trovano nella distilleria faccia a faccia con Licanteo e credendolo implicato lo attaccano. Dopo un conflitto a fuoco Blini e Nemec vedono il tatuaggio inconfondibile che Licanteo ha sul viso, una ragnatela, e capiscono che non si tratta di un seguace dell’oscura legione, anzi. Fanno “conoscenza” decidendo di collaborare.
I tre riescono a catturare Plat, ma qualcuno lo uccide prima che possa parlare e tutto ciò che riescono a sentire da lui sono le parole “Giochi Venusiani” per cui le loro indagini hanno un’improvvisa svolta.
Allo stesso tempo l’agente Cibertronyc e l’hacker scoprono che i documenti segreti riguardano l’asta che si terrà durante i Giochi Venusiani. Non fidandosi della fonte però i suoi superiori, probabilmente collusi, gli negano qualsiasi appoggio quindi è costretto ad agire da solo servendosi dell’hacker per spacciarsi via internet per un acquirente della Reliquia ottenendo così un invito ufficiale all’asta.
Quando l’uomo di fiducia di Algheroth, Lynx, va all’asta (portando con sé un vasto seguito) per prendere la Mano di Dio, Algeroth e Semai vedono Demnogonis che invece rischia, per divertirsi (in apparenza), di far saltare un piano più grande…e pericoloso solo per vedere diffusa una sua epidemia.
Dopo la morte di Plat, Linx attiva le sue conoscenze alla Bauhaus per far negare a Nemec e Blini un appoggio del duca Vittorio Saglielli, che si trova intanto su Luna, ma i due, con Licanteo potranno contare sul colonnello Coric, un parente del duca e comandante subalterno delle guardie Saglielli, che sarà uno dei pochi a rimaner loro amico insieme a Kellar, un capitano dell’ordine del Lupo Romanov, amico di Blini.
Le indagini, del gruppo Bauhaus da una parte e dell’agente Cibertronyc e l’hacker dall’altra, portano entrambe all’asta in cui ciò che sarà venduto sarà un’autentica folgorazione per loro...
Quanto a Demnogonis vuole cercare di portare a termine il suo piano cercando di addossare la colpa ai suoi fratelli.
Tutto questo terminerà in un crescendo di situazioni al limite che renderanno incerta fino all’ultimo la conclusione di quest’avventura che rischia di essere il preludio ad un’ecatombe.
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IL SEGNO DI DEMNOGONIS
E' andata o vogliamo pensarci ancora un po'?
ps
Da bambino il piccolo Demnogonis era chiamato Demny e adorava sezionare le lucertole...
poi crescendo mamme e papà gli comprarono il piccolo chirurgo che lui fraintese... e trasformò nel piccolo lebbroso!! Invece di operare i corpi li sezionava, li grattava e li maciullava!! Strano che da grande non abbia fatto il macellaio... 
E' andata o vogliamo pensarci ancora un po'?
ps
Da bambino il piccolo Demnogonis era chiamato Demny e adorava sezionare le lucertole...