Se ci siete battete un colpo!!!
- RussellAllen
- Eretico
- Messaggi: 125
- Iscritto il: 25/09/2004, 13:48
- Località: Campania
- Contatta:
Molti anni fa (era il 1990, si era in giugno), mi fu regalato il manuale della 3a edizione di Warhammer Fantasy Battles. All'epoca era un gioco accettabile.
Nel frattempo ho iniziato a conoscere il mondo dei giochi, ho visto molte cose (aclune che voi umani non potreste neppure immaginare, altro che navi da guerra in fiamme davanti ai bastioni di Orione). Sopratutto ho visto alcune case produttrici cedere sempre più alla tentazione di vendere, vendere, vendere senza più badare alla qualità.
All'epoca credevo che la situazione sarebbe migliorata. Qualche tempo dopo conobbi Warzone (a dire il vero Mutant Chronicles). Ho una collezione di carte quasi completa e non ho mai giocato una partita. Ho quasi tutti i manuali in inglese del gdr, ho tutti i boardgames della Heartbreaker, e una quantità notevole di miniature + 2 edizioni di WZ (la terza davvero non so dove prenderla). Ma sopratutto, ho giocato a tanti giochi di miniature. Sul mio sito ho citato quelli che mi piacciono, ma ne ho visti altri, sopratutto ho visto WH40K.
Ora, siccome sono logorroico, devo dire che sono anche un appassionato di storia militare. E di conseguenza di tattiche militari. Beh, WH40K di combattimento ha poco e nulla. Per carità, sarà divertente e alcuni eserciti son davvero carini come miniature (Necron e Tau), ma le uniche mini di WH40K che possiedo derivano dal grande StarQuest e da Advanced Space Crusade, più un eldar che mi trovo per caso e una squadra di marines che mio cugino comprò e poi mi regalò per non utilizzo.
Che dire del regolamento? Che WH e WH40K sono eccessivamente semplici, troppo orientati verso il power play e troppo inverosimili come giochi, che richiedono troppe miniature, che costano una barca di soldi. Che WZ ha un background un tantino più originale (però per par condicio devo dire che il background di Rogue Trader era altrettanto bello), e che io ODIO il tentativo di inserire elfi, orchi, nani (all'epoca), alien, terminator e battletech tutti nello stesso gioco cambiando solo i nomi. Che in un gioco di miniature io cerco la possibilità di manovrare con le mie unità e non solo sparare col cannone più grosso. Che schierare seette soldati è più bello e di gran lunga più difficile che schierarne 70. Che far sopravvivere una squadra ad un ingaggio è ben più complesso che far sopravvivere un esercito.
Ed anche che mi dà più soddisfazione dipingere un marine capitol che un marine di WH40K perchè il marine capitol è più... militare.
Da tutte queste cose, io continuo a giocare a Warzone. Da solo, per carità, ma gioco. WH40K non l'ho neppure mai sfiorato - eppure alcuni veicoli sono facilmente convertibili per WZ. Così come ho odiato WH perchè dopo anni sono riuscito a comprare un esercito di nonmorti e quelli della GW hanno "separato le carriere", creando due eserciti diversi incompatibili per vendere di più.
Ma questo, miei compagni di battaglie, è un problema comune. Se qualcuno gioca a giochi da tavolo, avrà notato che giochi come Runebound o La Guerra dell'Anello, dotati di grandi confezioni e notevoli contenuti ma regole assolutamente ridicole, vendono di più di giochi migliori ma meno pubblicizzati. E che i Dream Theater vendono più dei Rush. E che la gente conosce i nomi dei cretini del Grande Fratello ma non sa chi sia Darwin. E questo perchè?
Perchè la pubblicità è l'anima del commercio. Non solo... ma perchè pensare è brutto e faticoso. Meglio lanciare tanti dadi a sei e togliere tante miniature da un tavolo che lanciarne uno a 20 e spostare con fatica 5 Martian Banshees per evitare i colpi del nemico. Ormai il mercato ci chiede di non pensare più. Persino i gdr ci sono caduti... D&D è diventato powerplay, Vampire (ci ho giocato nel 1993, appena uscito, ed era bello all'epoca) è diventato una telenovela, e i videogiochi sono tutti in tempo reale (quindi NON PENSATE, premete solo i pulsanti). Che dire?
Io continuerò ad essere fedele a Warzone, e non solo perchè ci sono affezionato. No. Perchè lo reputo un gran gioco, estremamente tattico - e belissimo ! Così che invece di tradurre le regole voglio scriverne di nuove (per esempio per le schermaglie) e sto progettando un gioco strategico su scala planetaria (alla Prefect, se qualcuno se lo ricorda) per simulare battaglie enormi e la gestione economica degli eserciti delle corporazioni. Non mi interessa se a Napoli non ci gioca quasi nessuno. Io ci gioco. A me piace. E sono certo che posso riuscire a comunicare la mia passione ad altri con cui gioco, e questa è la chiave del successo: spread the word!
Scusatemi per questo post così lungo, ma dovevo dire la mia.
A proposito, se serve aiuto per tradurre dall'inglese io sono disponibile (praticamente è la mia lingua madre!).
Nel frattempo ho iniziato a conoscere il mondo dei giochi, ho visto molte cose (aclune che voi umani non potreste neppure immaginare, altro che navi da guerra in fiamme davanti ai bastioni di Orione). Sopratutto ho visto alcune case produttrici cedere sempre più alla tentazione di vendere, vendere, vendere senza più badare alla qualità.
All'epoca credevo che la situazione sarebbe migliorata. Qualche tempo dopo conobbi Warzone (a dire il vero Mutant Chronicles). Ho una collezione di carte quasi completa e non ho mai giocato una partita. Ho quasi tutti i manuali in inglese del gdr, ho tutti i boardgames della Heartbreaker, e una quantità notevole di miniature + 2 edizioni di WZ (la terza davvero non so dove prenderla). Ma sopratutto, ho giocato a tanti giochi di miniature. Sul mio sito ho citato quelli che mi piacciono, ma ne ho visti altri, sopratutto ho visto WH40K.
Ora, siccome sono logorroico, devo dire che sono anche un appassionato di storia militare. E di conseguenza di tattiche militari. Beh, WH40K di combattimento ha poco e nulla. Per carità, sarà divertente e alcuni eserciti son davvero carini come miniature (Necron e Tau), ma le uniche mini di WH40K che possiedo derivano dal grande StarQuest e da Advanced Space Crusade, più un eldar che mi trovo per caso e una squadra di marines che mio cugino comprò e poi mi regalò per non utilizzo.
Che dire del regolamento? Che WH e WH40K sono eccessivamente semplici, troppo orientati verso il power play e troppo inverosimili come giochi, che richiedono troppe miniature, che costano una barca di soldi. Che WZ ha un background un tantino più originale (però per par condicio devo dire che il background di Rogue Trader era altrettanto bello), e che io ODIO il tentativo di inserire elfi, orchi, nani (all'epoca), alien, terminator e battletech tutti nello stesso gioco cambiando solo i nomi. Che in un gioco di miniature io cerco la possibilità di manovrare con le mie unità e non solo sparare col cannone più grosso. Che schierare seette soldati è più bello e di gran lunga più difficile che schierarne 70. Che far sopravvivere una squadra ad un ingaggio è ben più complesso che far sopravvivere un esercito.
Ed anche che mi dà più soddisfazione dipingere un marine capitol che un marine di WH40K perchè il marine capitol è più... militare.
Da tutte queste cose, io continuo a giocare a Warzone. Da solo, per carità, ma gioco. WH40K non l'ho neppure mai sfiorato - eppure alcuni veicoli sono facilmente convertibili per WZ. Così come ho odiato WH perchè dopo anni sono riuscito a comprare un esercito di nonmorti e quelli della GW hanno "separato le carriere", creando due eserciti diversi incompatibili per vendere di più.
Ma questo, miei compagni di battaglie, è un problema comune. Se qualcuno gioca a giochi da tavolo, avrà notato che giochi come Runebound o La Guerra dell'Anello, dotati di grandi confezioni e notevoli contenuti ma regole assolutamente ridicole, vendono di più di giochi migliori ma meno pubblicizzati. E che i Dream Theater vendono più dei Rush. E che la gente conosce i nomi dei cretini del Grande Fratello ma non sa chi sia Darwin. E questo perchè?
Perchè la pubblicità è l'anima del commercio. Non solo... ma perchè pensare è brutto e faticoso. Meglio lanciare tanti dadi a sei e togliere tante miniature da un tavolo che lanciarne uno a 20 e spostare con fatica 5 Martian Banshees per evitare i colpi del nemico. Ormai il mercato ci chiede di non pensare più. Persino i gdr ci sono caduti... D&D è diventato powerplay, Vampire (ci ho giocato nel 1993, appena uscito, ed era bello all'epoca) è diventato una telenovela, e i videogiochi sono tutti in tempo reale (quindi NON PENSATE, premete solo i pulsanti). Che dire?
Io continuerò ad essere fedele a Warzone, e non solo perchè ci sono affezionato. No. Perchè lo reputo un gran gioco, estremamente tattico - e belissimo ! Così che invece di tradurre le regole voglio scriverne di nuove (per esempio per le schermaglie) e sto progettando un gioco strategico su scala planetaria (alla Prefect, se qualcuno se lo ricorda) per simulare battaglie enormi e la gestione economica degli eserciti delle corporazioni. Non mi interessa se a Napoli non ci gioca quasi nessuno. Io ci gioco. A me piace. E sono certo che posso riuscire a comunicare la mia passione ad altri con cui gioco, e questa è la chiave del successo: spread the word!
Scusatemi per questo post così lungo, ma dovevo dire la mia.
A proposito, se serve aiuto per tradurre dall'inglese io sono disponibile (praticamente è la mia lingua madre!).
Ullapeppa! Sembra quasi la mia storia. Anchio ho iniziato da li.Molti anni fa (era il 1990, si era in giugno), mi fu regalato il manuale della 3a edizione di Warhammer Fantasy Battles. All'epoca era un gioco accettabile.
Nel frattempo ho iniziato a conoscere il mondo dei giochi, ho visto molte cose (aclune che voi umani non potreste neppure immaginare, altro che navi da guerra in fiamme davanti ai bastioni di Orione). Sopratutto ho visto alcune case produttrici cedere sempre più alla tentazione di vendere, vendere, vendere senza più badare alla qualità.
A me piacciono i DT, mai acoltato i Rush, anche perchè in giro non ho mai visto un loro disco. Vedrò di rimediare.E che i Dream Theater vendono più dei Rush
Sono daccordo con te. In linea di massima, anche se devo dire che muovere tanti pezzi sul campo non mi dispiace (e Immges and Words dei DT è un bel disco per davvero). Il mercato è in mano a poche ditte, ma il gioco di nicchia continua ad esistere e resistere. Il problema è trovare, se mai, un avversario (per quanto possa essere ottimo il gioco che stai scrivendo, con chi ci giocarari? Spero per te che tu abbia amici disponibili. A proposito, come fai a giocare da solo a WZ?). Oggi giorno troppa gente è accecata dalla scatola luccicosa, ma a ben vedere ci sono gico "luccicosi" ma di un certo spessore (WZ e Chronopia non sono certo poveri in quanto a grafica).
Spero che ti fari vedere su solopergioco.net (il sito del distributore italiano per WZ).
Ciao
ah, sei nel posto giusto, tra mee Alhan farai la felicità di Beren (non è cosìRussellAllen ha scritto: Ora, siccome sono logorroico


Anch'io sono molto appassionato di storia, soprattutto militare (e ancor più nello specifico dei legami tra mondo militare e le sue ripercussioni sulla società civile...ma questa è un'aktra storiaRussellAllen ha scritto: devo dire che sono anche un appassionato di storia militare. E di conseguenza di tattiche militari. Beh, WH40K di combattimento ha poco e nulla. Per carità, sarà divertente e alcuni eserciti son davvero carini come miniature (Necron e Tau), ma le uniche mini di WH40K che possiedo derivano dal grande StarQuest e da Advanced Space Crusade, più un eldar che mi trovo per caso e una squadra di marines che mio cugino comprò e poi mi regalò per non utilizzo.


Un tantinoRussellAllen ha scritto: Che WZ ha un background un tantino più originale (però per par condicio devo dire che il background di Rogue Trader era altrettanto bello), e che io ODIO il tentativo di inserire elfi, orchi, nani (all'epoca), alien, terminator e battletech tutti nello stesso gioco cambiando solo i nomi.



Cos'è Rogue Trader?
Comunque sono dello stesso avviso sulla bruttezza dei Minestroni fantasy e tecno-fantasy
RussellAllen ha scritto: Così come ho odiato WH perchè dopo anni sono riuscito a comprare un esercito di nonmorti e quelli della GW hanno "separato le carriere", creando due eserciti diversi incompatibili per vendere di più.
quote]
E io che dovrei dire della mia amata Bauhaus in UWZ![]()
![]()
?
RussellAllen ha scritto: Ma questo, miei compagni di battaglie, è un problema comune. Se qualcuno gioca a giochi da tavolo, avrà notato che giochi come Runebound o La Guerra dell'Anello, dotati di grandi confezioni e notevoli contenuti ma regole assolutamente ridicole, vendono di più di giochi migliori ma meno pubblicizzati. E che i Dream Theater vendono più dei Rush. E che la gente conosce i nomi dei cretini del Grande Fratello ma non sa chi sia Darwin. E questo perchè?
Perchè la pubblicità è l'anima del commercio. Non solo... ma perchè pensare è brutto e faticoso. Meglio lanciare tanti dadi a sei e togliere tante miniature da un tavolo che lanciarne uno a 20 e spostare con fatica 5 Martian Banshees per evitare i colpi del nemico. Ormai il mercato ci chiede di non pensare più. Persino i gdr ci sono caduti... D&D è diventato powerplay, Vampire (ci ho giocato nel 1993, appena uscito, ed era bello all'epoca) è diventato una telenovela, e i videogiochi sono tutti in tempo reale (quindi NON PENSATE, premete solo i pulsanti). Che dire?


RussellAllen ha scritto: Io continuerò ad essere fedele a Warzone, e non solo perchè ci sono affezionato. No. Perchè lo reputo un gran gioco, estremamente tattico - e belissimo ! Così che invece di tradurre le regole voglio scriverne di nuove (per esempio per le schermaglie) e sto progettando un gioco strategico su scala planetaria (alla Prefect, se qualcuno se lo ricorda) per simulare battaglie enormi e la gestione economica degli eserciti delle corporazioni. Non mi interessa se a Napoli non ci gioca quasi nessuno. Io ci gioco. A me piace. E sono certo che posso riuscire a comunicare la mia passione ad altri con cui gioco, e questa è la chiave del successo: spread the word!
Scusatemi per questo post così lungo, ma dovevo dire la mia.
quote]
bel post!
- RussellAllen
- Eretico
- Messaggi: 125
- Iscritto il: 25/09/2004, 13:48
- Località: Campania
- Contatta:
Puoi provare a chiedere un rimborso direttamente alla Excelsior. Mi dispiace per il tuo cuore infranto, ma, anche se la mia opinione può può apparire spudoratamente di parte, io preferisco la nuova suddivisione degli eserciti.E io che dovrei dire della mia amata Bauhaus in UWZ ?
In effetti credo che Beren abbia rinunciato a leggere questi post

NON CI POSSO CREDERE: in una settimana ho scoperto due persone che ascoltano i RUSH!RussellAllen ha scritto:E che i Dream Theater vendono più dei Rush.
Sono commosso...
Qual'è il tuo album preferito, Marco?
Per me Grace Under Pressure, davvero incredibile...
Anche se album come Moving Pictures e 2112 hanno brani che spiccano di più, di G.U.P. ho apprezzato la compattezza, difficile trovare un brano migliore degli altri...
- RussellAllen
- Eretico
- Messaggi: 125
- Iscritto il: 25/09/2004, 13:48
- Località: Campania
- Contatta:
Se siamo in vena di OT: non ho un album preferito. Ho un album NON preferito che è Caress of Steel, poi per il resto mi piacciono proprio tutti. Subdivisions è il mio pezzo preferito, seguono tutto il lato B di Presto, Between the Wheels, Red Sector A, Lock and Key, Tai Shan, 2112, Hemispheres... beh, sono troppi!
- RussellAllen
- Eretico
- Messaggi: 125
- Iscritto il: 25/09/2004, 13:48
- Località: Campania
- Contatta: