Se non ricordo male, si era detto che l'obbligo di scartare le carte oltre il proprio limite a fine turno nella propria fase Scartare si fosse tolto per il fatto che avvantaggiava comunque sempre più gli scartacarte che altri mazzi.
Però con i cambiamenti deliberati per questo torneo, credo che già la struttura degli scartacarte sia mutata di molto, non potendo più campare su carte come Occasioni Perdute o Divinazione Maggiore (tra l'altro ho visto appunto ieri il funzionamento devastante di TENTATRICE OSCURA, e forse sarebbe meglio vietare anche quella

), quindi prima di cambiare troppe cose, meglio vedere ogni cambiamento da solo cosa produce, e poi legare insieme tutti gli altri per avere l'intersezione degli effetti totali.
In queste settimande giocando amichevoli con gli altri giocatori di Torino, ho visto che potersi tenere in mano più di 10 carte senza volerle giocare subito, avvantaggia soprattutto chi si imbottisce di carte in contrapposizione (per capirsi, Comunicazione, Documento, Ripudio, Passa La Mano, etc), avendo la possibiltà di giocare estattamente nel momento migliore la data carta, senza timore di doverla scartare a fine turno se il numero eccede al limite. Bene, è un altro modo per dire che anche se ci si incarta, si riesce troppo facilmente a fare il proprio gioco, dato che comunque non siamo obbligati a giocare una carta subito e possiamo aspettare quando vogliamo, senza scartarla.
Non so se è chiarissimo il discorso, spero che la gente giocando a Lucca si accorga di questa comodità esagerata, che permette ulteriormente ad un giocatore di fare il bello e il cattivo tempo ai danni dell'avversario.