Ancora, forse, non si è compreso che la Hobby & Work, come si è informato Dall'Ara a suo tempo, ha ceduto tutti i diritti per la vendita e la commercializzazione al pubblico (negozi, edicole ecc.) del gioco di Mutant.
Pertanto, anche se, per assurdo, volesse ristampare/stampare carte e venderle, appunto al pubblico in luoghi pubblici, NON potrebbe.
La spiegazione di Dall'Ara, almeno a me, è sembrata chiarissima ed inopinabile.
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Spero, ancora una volta, che sia chiaro che tutto il discorso Homemade è diretta CONSEGUENZA, appunto, della cessazione di produzione di nuove carte, appena citata, cui alcuni intrepidi e temerari non si sono piegati ed hanno fatto il massimo per supportare la incessante richiesta di nuove carte da parte della community, per non far morire definitivamente il gioco.
Spero di essere stato esaustivo.
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ehm, forse non per tutti... 
ultimamente mi capita spesso di dire una cosa, e gli altri ne capiscono un'altra...
Il punto, come detto da Arci, è che la H&W non ha più alcun diritto su MC e i suoi prodotti.
Credo che sia più facile che una nuova ditta prenda in mano la cosa, piuttosto che vedere nuovo materiale marcato H&W.
Sul discorso delle homemade VS originali, beh, le prime sono nate proprio perchè non c'erano più carte originali nuove.
Anche eprchè, se avessero mantenuto il ritmo tranquillo di una espansione ogni 8-9 mesi, pur ammettendo espansioni piccole come Golgotha e Apocalypse di 80 carte, sarebbero usciti qualcosa come
8-9 espansioni, il che significava più di 700 carte...
A che pro quindi fare delle homemade?
Ciao
Fabio
ultimamente mi capita spesso di dire una cosa, e gli altri ne capiscono un'altra...
Il punto, come detto da Arci, è che la H&W non ha più alcun diritto su MC e i suoi prodotti.
Credo che sia più facile che una nuova ditta prenda in mano la cosa, piuttosto che vedere nuovo materiale marcato H&W.
Sul discorso delle homemade VS originali, beh, le prime sono nate proprio perchè non c'erano più carte originali nuove.
Anche eprchè, se avessero mantenuto il ritmo tranquillo di una espansione ogni 8-9 mesi, pur ammettendo espansioni piccole come Golgotha e Apocalypse di 80 carte, sarebbero usciti qualcosa come
8-9 espansioni, il che significava più di 700 carte...
A che pro quindi fare delle homemade?
Ciao
Fabio
Paizo ha scritto:
in ogni caso se la hobby&work facesse delle nuove carte penso che la gente prima di comprare le homemade comprerebbe quelle ufficiali anche se non e' collezionista.
Ho citato hobby&work ma intendo qualsiasi azienda che produrebbe espansioni ufficiali.
Cmq concordo anche con quello che ha detto Sandorado sul ritmo di produzione che ne deriverebbe...Proprio alla luce di quello che ha detto Sandorado credo sia abbastanza improbabile un ritorno ufficiale di Mutant perlomeno a livello di carte da gioco.
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Infatti.
Su questo non c'è ombra di dubbio.
Non credo proprio che, lasciando perdere, ad esempio la H&W, ci sia un'altra ditta che sborsi fior fiore di decine milioni (sempre delle vecchie lire) per ri-acquisire i diritti per la produzione e vendita al pubblico (in edicole, fumetterie, luoghi specializzati ecc.) di nuove carte.
Ora è assolutamente evidente quindi che, bisogna mettersi il cuore in pace: la produzione ufficiale è terminata con l'ultima carta di Paradise Lost.
In, alternativa, se si desidera continuare la saga, attualmente, ci sono SOLO le Homemade, frutto del desiderio di alcuni giocatori di avere nuovissime carte (ed inedite) con cui giocare.
Tutto qui.
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Su questo non c'è ombra di dubbio.
Non credo proprio che, lasciando perdere, ad esempio la H&W, ci sia un'altra ditta che sborsi fior fiore di decine milioni (sempre delle vecchie lire) per ri-acquisire i diritti per la produzione e vendita al pubblico (in edicole, fumetterie, luoghi specializzati ecc.) di nuove carte.
Ora è assolutamente evidente quindi che, bisogna mettersi il cuore in pace: la produzione ufficiale è terminata con l'ultima carta di Paradise Lost.
In, alternativa, se si desidera continuare la saga, attualmente, ci sono SOLO le Homemade, frutto del desiderio di alcuni giocatori di avere nuovissime carte (ed inedite) con cui giocare.
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Beh, non essere così catastrofico. E' vero che attualmente l'unico mercato è quello homemade, però non si può mai sapere che se il videogioco avrà successo, e la terza edizione di WZ pure, non si mettano in testa di riproporre DT, così qualche ditta italiana potrebbe pensare di acquistarne i diritti per la distribuzione. Non bisogna mai disperare ed essere sempre fiduciosi. 
Ciao
Ciao
Ti sei espresso male, Arci:
>In, alternativa, se si desidera continuare la saga, attualmente, ci >sono SOLO le Homemade, frutto del desiderio di alcuni giocatori di >avere nuovissime carte (ed inedite) con cui giocare.
La saga non è Doomtrooper. La saga è la storia dell'universo MC, che prosegue nei manuali dell'ambientazione di Warzone, come è stato con il bel volume su Dark Eden della prima edizione.
Doomtrooper è solo uno degli aspetti della saga.
Che deve essere ancora raccolta in modo organico...
Ciao
Fabio
>In, alternativa, se si desidera continuare la saga, attualmente, ci >sono SOLO le Homemade, frutto del desiderio di alcuni giocatori di >avere nuovissime carte (ed inedite) con cui giocare.
La saga non è Doomtrooper. La saga è la storia dell'universo MC, che prosegue nei manuali dell'ambientazione di Warzone, come è stato con il bel volume su Dark Eden della prima edizione.
Doomtrooper è solo uno degli aspetti della saga.
Che deve essere ancora raccolta in modo organico...
Ciao
Fabio
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Me lo auguro fortemente.
Ma non si tratta di essere pessimisti, ma realisti.
La situazione attuale l'ho descritta proprio per quella che è (e non si può ignorare).
Il futuro lo trovo estremamente legato a...quello che succede all'estero: se, faccio un esempio, negli Stati Uniti, qualche ditta ri-facesse (variabile 1), e sempre con successo (variabile 2), nuove Espansioni, allora, sempre forse, ci potrebbe essere una ditta Italiana (variabile 3) che potrebbe ri-stampare, con successo, facendo l'analisi dei costi del nostro mercato(variabile 4) in Italiano, le nuove Espansioni, proposte all'estero. Direi che cominciano ad essere troppe le variabili positive che si...devono incastrare.
Ecco, perchè, tenendo i piedi per terra, e guardando, invece, al presente, sia io che altri ci siamo "rimboccati le maniche" per ottenere, e subito, quello che si desidera, senza aspettare tanti se e ma.
Naturalmente ognuno è liberissimo di decidere, sempre se desidera nuove carte, come da anni è presente una richiesta incessante di esse, di optare per le Homemade ed averle subito, o aspettare che si incastrino positivamente le 4 variabili sopra citate, per (sempre forse o, addirittura, mai) averle.
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Ma non si tratta di essere pessimisti, ma realisti.
La situazione attuale l'ho descritta proprio per quella che è (e non si può ignorare).
Il futuro lo trovo estremamente legato a...quello che succede all'estero: se, faccio un esempio, negli Stati Uniti, qualche ditta ri-facesse (variabile 1), e sempre con successo (variabile 2), nuove Espansioni, allora, sempre forse, ci potrebbe essere una ditta Italiana (variabile 3) che potrebbe ri-stampare, con successo, facendo l'analisi dei costi del nostro mercato(variabile 4) in Italiano, le nuove Espansioni, proposte all'estero. Direi che cominciano ad essere troppe le variabili positive che si...devono incastrare.
Ecco, perchè, tenendo i piedi per terra, e guardando, invece, al presente, sia io che altri ci siamo "rimboccati le maniche" per ottenere, e subito, quello che si desidera, senza aspettare tanti se e ma.
Naturalmente ognuno è liberissimo di decidere, sempre se desidera nuove carte, come da anni è presente una richiesta incessante di esse, di optare per le Homemade ed averle subito, o aspettare che si incastrino positivamente le 4 variabili sopra citate, per (sempre forse o, addirittura, mai) averle.
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E' un mondo difficile, e' vita intensa. Felicita' a momenti e futuro incerto...haaassignore 
Le homemade ci sono per fortuna e se uno si stufa (!) delle carte puo' iniziare con le miniature. C'e' il gioco di ruolo ecc.. Possiamo sempre buttare fuori qualcosa di nuovo noi sempre a livello amatoriale con risultati aprezzabili. Non sarebbe neanche male provare una combo carte/miniature come gioco nuovo e diverso.
Ah, se qualcuno sa dirmi dove trovo qualche manuale (pdf) magari in italiano mi faccio un idea sull'rpg.
E, se c'e' riscontro 'collaborativo', ci si puo' mettere a realizzare un programmino in ITaliano per giocare con le carte nostre; ci sono altri che sanno programmare qui?
Le homemade ci sono per fortuna e se uno si stufa (!) delle carte puo' iniziare con le miniature. C'e' il gioco di ruolo ecc.. Possiamo sempre buttare fuori qualcosa di nuovo noi sempre a livello amatoriale con risultati aprezzabili. Non sarebbe neanche male provare una combo carte/miniature come gioco nuovo e diverso.
Ah, se qualcuno sa dirmi dove trovo qualche manuale (pdf) magari in italiano mi faccio un idea sull'rpg.
E, se c'e' riscontro 'collaborativo', ci si puo' mettere a realizzare un programmino in ITaliano per giocare con le carte nostre; ci sono altri che sanno programmare qui?
Per una combo carte/miniature, c'è SEWERS OF LUNA, sempre di Bryan Winter.
Con tanto di tabellone da stampare e comporre.
L'ho tradotto anche in italiano.
Appena posto posto il regolamento.
Non è proprio il massimo, in quanto le miniature si usano come segnalini, per sapere quali pezzi hai e dove li hai, anzichè sfruttarne le peculiarità.
Ciao
Fabio
Con tanto di tabellone da stampare e comporre.
L'ho tradotto anche in italiano.
Appena posto posto il regolamento.
Non è proprio il massimo, in quanto le miniature si usano come segnalini, per sapere quali pezzi hai e dove li hai, anzichè sfruttarne le peculiarità.
Ciao
Fabio
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Per Dall'Ara/San Dorado, sempre attentissimo, anche alla punteggiatura di quello che scrivo: hai ragione la "saga" è quello che dici, ma il soggetto era visibilissimo, che si sottindeva essere le carte, visto che seguivo il discorso di Paizo. La prima parola che mi era passata nella mente, parlando del discorso carte ufficiali + homemade era stata appunto, erroneamente quella, che comunque è inequivocabilmente un aspetto di essa. Anche se tutti hanno capito (bastava seguire il filo del discorso), la parola era sbagliata. Per questo, allora, chiedo venia.
Per Paizo: "...possiamo sempre buttare fuori qualcosa di nuovo noi sempre a livello amatoriale con risultati aprezzabili. Non sarebbe neanche male provare una combo carte/miniature come gioco nuovo e diverso."
rispondo: fate, fate pure, e, mi raccomando, fatemi sapere.... io, personalmente, non ci perdo più un minuto a proporre novità, avendo, mi sembra, fatto pure, sempre erroneamente, troppo.
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Per Paizo: "...possiamo sempre buttare fuori qualcosa di nuovo noi sempre a livello amatoriale con risultati aprezzabili. Non sarebbe neanche male provare una combo carte/miniature come gioco nuovo e diverso."
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per un programma in italiano stavo già facendoci qualche pensierino io..solo che devo prima fare esperienza nella programmazione java, dato che è l'unico linguaggio che conosco (e finora solo a livello "scolastico"). dico java perchè penso che una programmazione ad oggetti sia la migliore per raggruppare e poi gestire tutte i vari gruppi di carte con un funzionemento simile (vedi i guerrieri ecc). se qualcuno ha bisogno una mano per cominciare questo progetto, me lo faccia sapere, come ho già detto non sono un esperto di programmazione, ma credo che una mano in più, per quanto inesperta, possa aiutare!
Per quanto riguarda java sono anch'io a livello scolastico, per la precisione lo sto' studiando in questi giorni. Optavo piuttosto per Delphi visto che e' sempre ad oggetti + lo conosco meglio, al meno per il momento, rispetto a java. Non sono una cima lo premetto subito..
Intanto aspetto cosa mi dicono anche gli altri
Intanto aspetto cosa mi dicono anche gli altri
