capisco perfettamente il tuo pensiero (all'inizio era anche il mio, a dir la verità, poi ho cambiato idea in favore dell'altra tesi)eddycudo ha scritto:Ciò che trovo accettabile è di perdere il controllo di una carta che assegno ad un guerriero avversario, tipo Amnesia o ad un giocatore avversario, tipo Maledetto.
Ciò che, invece, trovo assurdo, è considerare l’espressione del testo di una carta “TUE” accostata al concetto di controllo. E’ piuttosto evidente che il termine “TUE” si riferisce alla proprietà ed il termine “SOTTO IL TUO CONTROLLO” a ciò che si controlla.
perchè? per semplicità.
innanzitutto, ecco un problema: se gioco amnesia e tu me la rubi, dandola a un mio guerriero, di chi è la proprietà (non il controllo, quello non interessa in questo caso): tua che l'hai rubata e giocata o mia che l'ho giocata per primo e ce l'ho in collezione? e già qui sarebbe servita quantomeno un'errata.
poi: tu hai un guerriero e lo equipaggi eccetera eccetera. io te lo recluto, oppure uso l'alleanza di ilian per farlo diventare mio e prenderlo nel mio schieramento. adesso tu dici che non potrei io scartare le carte che gli avevi assegnato tu quando era tuo per usare terra in fiamme, dato che quelle carte sono sotto il mio controllo ma sono ancora di tua proprietà (se ho capito bene)? c'è anche qui una grossa contraddizione, come vedi.
idem manipolazione maggiore, e tutte le carte che permettono a me di rubare qualcosa tuo (fortificazioni. speciali, equipaggiamenti ec ec ec).
e poi ci sono molti altri casi ancora. per non dire la confusione che si genera quando si mischiano carte mie e tue, che poi passano di mano eccetera eccetera.
con questa regoletta, è immediato capire chi è il controllore di una carte e chi ne è il proprietario: il controllore (cioè quello a cui ci si riferisce SEMPRE con "tuo") è chi ce l'ha in squadra/schieramento/assegnata, il proprietario è chi ce l'aveva nel mazzo ad inziio partita. stop.
si paga il prezzo di un po' di coerenza, è vero, ma i vantaggi sono enormi in termini di chiarezza, univocità di interpretazione e semplicità.
e poi, lasciami ribadire una cosa... tutti questi casini nascono SOLO per terra in fiamme! vietando quella, la regola sarebbe praticamente perfetta (per ora non siamo ancora riusciti a scoprire altre carte alla terra in fiamme che fanno così danni).
è per questo che la delibera è stata fatta: chiarezza e soprattutto SEMPLICITA' del regolamento, s eil prezzo da pagare è così basso.
ovviamente, se vedremo che escono altre carte e casini mostruosi per cui questa regola fa acqua, si tornerà indietro, per carità!