Proposte per torneo WARZONE giochi sforzeschi
Un po' come il discorso di riserva che si faceva nell'altro topic.
Per me va bene, con qualche ritocco per rendere la cosa più immediata e veloce, ma come struttura direi che è come si proponeva dall'altra parte
Io sarei anche per un limite totale di reinserimenti nel torneo:
- dopo ogni partita si può sostituire il 50% (in punti) dei propri caduti
- in tutto il torneo non si possono reinserire un totale di punti superiore all'esercito iniziale (altrimenti non avrebbe senso come logica... l'esercito sarebbe distrutto e ricostruito più volte...)
Però c'è un serio rischio: esco, sparo, rientro... mp, sparo, attesa... con il vantaggio delle solite tattiche attendiste...
quindi dobbiamo pensare a dei tavoli che possano favorire lo scontro.
Per me va bene, con qualche ritocco per rendere la cosa più immediata e veloce, ma come struttura direi che è come si proponeva dall'altra parte
Io sarei anche per un limite totale di reinserimenti nel torneo:
- dopo ogni partita si può sostituire il 50% (in punti) dei propri caduti
- in tutto il torneo non si possono reinserire un totale di punti superiore all'esercito iniziale (altrimenti non avrebbe senso come logica... l'esercito sarebbe distrutto e ricostruito più volte...)
Però c'è un serio rischio: esco, sparo, rientro... mp, sparo, attesa... con il vantaggio delle solite tattiche attendiste...
quindi dobbiamo pensare a dei tavoli che possano favorire lo scontro.
Esperienza personale, prendetela come più vi aggrada.
Quando in un torneo la modalità per cui si vince o gli obiettivi per i quali si prendono punti aggiuntivi deriva in qualche modo dal preservare alcuni propri modelli (o addirittura tutti in generale) è l'inizio della fine.
Perchè il focus della partita diventa non prenderle, invece che vincere. Nessuno ha interesse a massacrare l'avversario, meglio non fare 10 morti piuttosto che rischiare di perdere un pezzo. Senza contare gli "pseudo accordi" tra giocatori, della serie "tu non spararmi a questo che io non ti uccido quell'altro..."
Se giocate così però sono curioso dei vostri commenti!
Quando in un torneo la modalità per cui si vince o gli obiettivi per i quali si prendono punti aggiuntivi deriva in qualche modo dal preservare alcuni propri modelli (o addirittura tutti in generale) è l'inizio della fine.
Perchè il focus della partita diventa non prenderle, invece che vincere. Nessuno ha interesse a massacrare l'avversario, meglio non fare 10 morti piuttosto che rischiare di perdere un pezzo. Senza contare gli "pseudo accordi" tra giocatori, della serie "tu non spararmi a questo che io non ti uccido quell'altro..."
Se giocate così però sono curioso dei vostri commenti!
Io sarei per una cosa tipo:
50% dei miei punti persi e fino al 50% dei punti uccisi all'avversario
oppure
25% dei miei punti persi e il 50% dei punti uccisi all'avversario
al limite si potrebbe studiare che chi uccide molto all'avversario possa ricominciare la nuova partita con l'esercito intatto...
questo sì che dovrebbe invogliare il combattimento
50% dei miei punti persi e fino al 50% dei punti uccisi all'avversario
oppure
25% dei miei punti persi e il 50% dei punti uccisi all'avversario
al limite si potrebbe studiare che chi uccide molto all'avversario possa ricominciare la nuova partita con l'esercito intatto...
questo sì che dovrebbe invogliare il combattimento
anche questo è un rischio... ma tale rischio c'era pure prima, uno faceva 750 punti massacrando un'intro esercito perdendo pressochè nulla.
Per me è un rischio che possiamo accettare...
un'altra proposta: vietiamo la "misurazione preventiva"?
propongo che il proprio turno si svolga così:
- dichiaro la squadra da attivare
- dichiaro l'azione (sparo, muovo, carico ecc...)
- effettuo le misurazioni
in questo modo si dovrebbe avere più realismo (i soldati sul campo di battaglia mica misurano le distanze per sapere se possono sparare con il fucile o con la pistola...) e per evitare che uno passi 15 minuti per decidere se muovere di due o tre millimetri evitando così un possibile controattacco dell'avversario...
Per me è un rischio che possiamo accettare...
un'altra proposta: vietiamo la "misurazione preventiva"?
propongo che il proprio turno si svolga così:
- dichiaro la squadra da attivare
- dichiaro l'azione (sparo, muovo, carico ecc...)
- effettuo le misurazioni
in questo modo si dovrebbe avere più realismo (i soldati sul campo di battaglia mica misurano le distanze per sapere se possono sparare con il fucile o con la pistola...) e per evitare che uno passi 15 minuti per decidere se muovere di due o tre millimetri evitando così un possibile controattacco dell'avversario...
perchè chiedi? certo che puoi... anzi DEVI... Laughing
perchè chiedi? certo che puoi... anzi DEVI... Laughing
ho capito...perchè chiedi? certo che puoi... anzi DEVI... Laughing
nessuno ci ha fatto caso, ma la misurazione preventiva da WZNE è stata ABOLITA! Crea dei casini inauditi, proprio nel senso che dici tu.un'altra proposta: vietiamo la "misurazione preventiva"?
Questione massacro esercito: è fisiologico che se uno si becca un massacro alla prima partita ha praticamente finito di giocare il torneo, quindi c'è l'ovvio rischio di "demotivazione" dei giocatori sconfitti mentre il torneo va avanti.
Altro piccolo meccanismo incentivante potrebbe essere permettere di risalire con il punteggio esercito di partita in partita.
Ad esempio: prima partita subisco un massacro, quindi la seconda la gioco con 250 punti. La seconda vinco la partita e faccio fuori diciamo 300 punti avversari, senza subire perdite. A questo punto potrei giocare la terza con 250 punti + 150 (ovvero il 30% dei 500 iniziali).
Mi sembrano fondamentali 2 cose:
1) calcolare le percentuali sempre in base ai 500 punti iniziali, indipendentemente dai punti attualmente posseduti da un giocatore
2) fare i gironi alla svizzera, così chi subisce un massacro può sempre sperare di risalire un po', perchè gioca con avversari che piùo meno hanno gli stessi punti esercito disponibili
specifico meglio l'idea che ci sta dietro.La seconda vinco la partita e faccio fuori diciamo 300 punti avversari, senza subire perdite. A questo punto potrei giocare la terza con 250 punti + 150 (ovvero il 30% dei 500 iniziali).
ai fini di una battaglia, un dire che ho subito il 50% di perdite non necessariamente significa che mi sono morti metà soldati. Semplicemente per qualche ragione non sono più abili al combattimento, ad esempio sono feriti, hanno finito le munizioni, danneggiamenti di equipaggiamento ecc ecc.
Quindi rialzare il punteggio dell'esercito non vuol dire che sono resuscitati dei morti, ma ad esempio che a seguito di una vittoria si è fatta un po' di razzia di munizioni e armi sul campo di battaglia, alcuni feriti sono tornati abili ecc ecc.
Giusto per voler trovare una spiegazione logica.
perfettamente d'accordo... la seconda mi sa che era già data per assodata, la prima direi che è indispensabile per riuscire a ribaltare l'andamento del torneo, se no la finale si gioca 2 miniature contro 2... sai che bello!Jericho ha scritto: Mi sembrano fondamentali 2 cose:
1) calcolare le percentuali sempre in base ai 500 punti iniziali, indipendentemente dai punti attualmente posseduti da un giocatore
2) fare i gironi alla svizzera, così chi subisce un massacro può sempre sperare di risalire un po', perchè gioca con avversari che piùo meno hanno gli stessi punti esercito disponibili