Beh una volta che era permesso introdurre direttamente in copertura un guerriero (senza pagarlo e al costo di 3 Azioni), si potevano usare strategie che si rifacevano molto sulla "sorpresa del trovarsi chissà quale difensore".
Credo che sia stata abolita (a mio parere ancora 1 volta, molto ingiustamente) perché spesso e volentieri si verificava che una volta scoperto il guerriero, lo si doveva immediatamente pagare e se non si avevano abbastanza D (talvolta per disonestà/furbizia, talvolta per qualche Carma Negativo di troppo) lo si doveva scartare..
Ora ogni carta che si assegna deve essere legamente riconosciuta per l'assegnazione, e se ci fosse la presenza di un'arbitro che sta a vedere al posto dell'avversario se l'equipaggiamento è assegnato in modo legale, non ci sarebbero troppe storie. D'altronde un guerriero al coperto non può attaccare, se si va a togliere anche nel gioco l'effetto sorpresa nella difesa, è una tattica che tutti giustamente avranno abbandonato.
Come quando si gioca il Dono Del Cardinale per cambiare le carte di prima mano si fa vedere al "vicino di gioco" alla nostra destra o sinistra, lo si potrebbe fare anche per constatare la legalità dell'assegnazione di una carta in copertura ad un guerriero al coperto.
Rispondendo a Chribu: non è consentito mutare l'ordine e la posizione dei guerrieri in copertura, almeno per quel che ricordavo io, quindi sta nel giocatore avversario ad avere un'ottima memoria fotografica delle carte giocate scoperte e coperte successivamente.
Se un guerriero usa un'equipaggiamento, un dono, un'arte, una qualsiasi abilità sua o di una carta assegnatagli, è ovvio che si deve scoprire il guerriero con eventualmente la carta assegnatagli per utilizzare quel determinato effetto/potere.
Ora ditemi un po voi: perché si è eliminata la regola del giocare un guerriero direttamente in copertura?
