La mia personale e modesta opinione è che se quella regola esiste ancora, non può più essere applicata perché le GIOM non sono più semplici Speciali, ma una vasta tipologia di carte, senza contare che ora tante altre carte ci fanno ridurre il costo delle azioni e si crea l'effetto 0 Azioni = GIOM.
Penso che la via più giusta sia sempre quella dell'1 a 1, giocare una carta a testa, e mi sembra anche più semplice da gestire come regola no?
IMO:
A gioca una carta GIOM o fa qualcosa IOM
B contrasta quello fatto da A
a questo punto DOVREBBE toccare a B fare qualcosa IOM, sia una GIOM che fare altro IOM
Questo perchè aver compiuto qualcosa IN RISPOSTA a quanto fatto da A, non significa per B aver fatto qualcosa di PROPRIO.
L'esempio delle speciali GIOM è quello che calza più a pennello:
A gioca CARMA POSITIVO
B scomunica
a questo punto tocca a B giocare una GIOM, altrimenti siamo sempre punto da capo, che B può giocare una carta GIOM DOPO CHE A HA GIOCATO TUTTE LE SUE, finchè B può contrastarle.
Esempio al limite:
A ha in mano 5 carte
B ha in mano 6 carte (di cui 5 comunicazioni e un Carma Positivo)
1) A gioca ISPIRATO
....B scomunica
2) A gioca Carma Positivo
....B scomunica
3) A gioca Sacrificio di Nathaniel
....B scomunica
4) A gioca Riserve Segrete
....B scomunica
5) A gioca Situazione Disperata
....B scomunica
A questo punto, e SOLO A QUESTO PUNTO, B potrebbe davvero giocare la propria GIOM.
DOPO CHE A HA GIOCATO 5 GIOM!!!
IMO, ripeto, non è corretto.
Io vedrei meglio se fosse così:
1) A gioca ISPIRATO
....B scomunica
A questo punto, se A non contrasta la comunicazione di B, tocca a B giocare una su GIOM!
Giocare in "contrasto" alle carte dell'avversario NON E' GIOCARE UNA PROPRIA CARTA, perchè la Comunicazione Errata, ad esempio, puoi giocarla SOLO in un certo momento, non IOM!
Quindi giocare una Comunicazione NON E' come giocare una GIOM.
Se c'è l'alternanza delle GIOM, A gioca una GIOM, a cui B e A possono rispondere e/o contrastare, poi tocca a B giocare una GIOM!
Beh Fabio quel che dici tu varrebbe una volta identificata l'azione di gioco.
Se tu giochi una IOM ed io la contrasto ma tu non mi contrasti a tua volta, allora, se ho un'azione disponibile potrei giocare una carta che costa 1 azione, indipendentemente da ciò che hai in mano tu, che hai chiuso la tua Azione di gioco.
sandorado ha scritto:SNIP..............
Se c'è l'alternanza delle GIOM, A gioca una GIOM, a cui B e A possono rispondere e/o contrastare, poi tocca a B giocare una GIOM!
Sandorado,
non esiste l'aternanza delle GIOM...esiste l'alternanza delle SPECIALI !!!
Fabio non hai tutti i torti.. in effetti poi la Comunicazione errata è giocabile subito dopo aver giocato una speciale,quindi non è una GIOM vera e propria,è una carta che contrasta una speciale.. bisognerebbe però mettersi d'accordo su come giocare e fare delle regole chiare altrimenti si crea solo confusione da come si può vedere nelle divergenze dei post di questo thread. Si potrebbe fare una distinzione fra le GIOM / le carte che contrastano carte speciali / carte giocabili subito dopo che un guerriero è stato introdotto in gioco ecc. Secondo me prendere una decisione in questo senso limiterebbe di molto i dubbi durante il gioco e non sarebbe così difficile come sembra creare una nuova meccanica di gioco,più stabile.
ne starà discutendo il Consiglio (spero )
Io comunque ho sempre giocato come nell'esempio di Sando e delle 5 comunicazioni errate in mano, cioè appena ho comunicato una carta posso giocare io una GIOM prima degli altri
ALT!
Torno sui miei passi.
Alla luce del topic dell'effetto del giocare le carte, anche l'alternanza delle speciali è da vedere in quell'ottica.
A gioca una speciale
LA SPECIALE HA EFFETTO
B annulla l'effetto con una sua speciale (sia essa GIOM oppure no).
Il fatto che una carta applichi i suoi effetti, che possono però essere negati, implica che il giocare carte non è in risposta alla carta stessa, ma al suo effetto.
Ecco anche perchè quando si gioca una carta che costa D (Impeto di giustizia, ad esempio) occorre dire nel momento in cui si gioca quanti D si spendono e, nel caso L'EFFETTO venga negato, i PUNTI D SPESI sono persi.
E' così semplice