perché sono tornato a mutant chronicles e ho abbandonato magic e yugioh, quest'ultimo in particolare dove mi qualificavo regolarmente per tornei nazionali? 1) perché la passione per un gioco non può costare una barca di soldi 2) perché doomtrooper è di per sé un gioco + semplice, oltre che più originale, e a questo contribuisce in larga misura anche il fatto di avere meno carte e meno problemi interpretativi legate alle stesse. posto che creare nuove homemade significa creare nuovi problemi interpretativi, e questo non è in dubbio, ciò che invece non è in dubbio è la premessa di fondo di cui parlavo all'inizio: cioé che creare nuove espansioni sia una condizione imprescindibile per rinnovare il gioco e non renderlo stucchevole, o sbaglio? creare nuove espansioni è sicuramente un fattore di rinnovazione, sono d'accordissimo, però non è l'unico modo per variare il gioco. rinnovazione si determina ad esempio intervenendo sulla lista delle bandite/limitate, con interventi ad hoc per costringere i giocatori a modificare strutturalmente i loro deck, oppure facendo tornei specifici per singole espansioni o singole tipologie di carte o per particolari modalità di gioco, come ad es. torneo a squadre 2v2 con la possibilità di usare impantanato (butto lì un'altra idea, un torneo con l'obbligo di realizzare punti promozione solo attraverso le missioni o sabotaggi, in modo da costringere i giocatori ad avere comunque dei guerrieri! sarebbe una ficata). anche se qualcosa di questo è sicuramente stato fatto in passato, forse in questo momento di crisi (io almeno ho percepito questa atmosfera) non è una cattiva idea lasciare un attimo da parte il problema del regolamento e lasciare un attimo da parte anche queste benedette homemade e fermare l'emorraggia di giocatori con una inversione di rotta , o se non altro fare almeno un tentativo. doomtrooper è un gioco molto + godibile rispetto a magic e company perché ha quella santa regola del pescaggio non vincolato (cioé non peschi 1 sola maledetta carta per turno). secondo me per valorizzare il gioco in tutta la sua originalità, bisogna un attimo lasciare da parte gli schemi precostituiti mutuati dagli altri giochi (avere una marea di espansioni, quindi marea di regole e di inevitabili seghe mentali, necessità di arbitri superpreparati, ecc.) e tornare alla semplicità. non tanto e non solo per ridestare l'interesse dei giocatori che piano piano lasciano i tornei, ma soprattutto per attrarne di nuovi, magari appassionatissimi come me (o il mio amico matero), che però non hanno né il tempo né la voglia di studiarsi una marea di espansioni mai viste né sentite. d'altronde la scelta di riavvicinarsi al mondo di mutant chronicles dopo + di 10 anni è dettata dalla passione per le carte originali, e a questa forma di nostalgia secondo me vanno dati degli stimoli ad hoc. io credo che la piattaforma per giocare online possa essere uno strumento molto importante per verificare l'interesse che queste proposte possono in concreto suscitare, e per valutare quindi l'opportunità o meno di tradurle in realtà nei tornei dal vivo. spero di aver dato un contributo gradito con queste riflessioni
